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Guatemala e Belize, dai siti Maya alle spiagge dei Caraibi

ITINERARIO DI VIAGGIO

1°GIORNO:  ITALIA/GUATEMALA CITY/ANTIGUA            KM 39 – CA 1 ORA

Partenza dall’aeroporto prescelto. Arrivo a Guatemala City, incontro con gli assistenti locali e trasferimento ad Antigua. Sistemazione in hotel. Pasti liberi, pernottamento.

2°GIORNO:  ANTIGUA

Prima colazione in hotel. Alle ore 09.30, incontro con la guida e visita della città di circa 3 ore. Posto di rara bellezza e di grande rilievo storico, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco nel 1979, Antigua è una tappa imperdibile in un itinerario in Guatemala. Ex capitale del Paese, vanta uno straordinario patrimonio di testimonianze del periodo coloniale, inserite in una splendida cornice ai piedi di tre vulcani. Splendidi edifici color pastello, chiese, piazze pittoresche. Visiteremo il Palazzo dei Capitani Generali, dall’imponente facciata a doppia arcata, che fu centro amministrativo di tutta l’America Centrale; la Cattedrale de Santiago e le sue rovine, un edificio molto suggestivo; il Palazzo Municipale e il museo delle giade. Antigua è infatti famosa anche per le sue giade, diverse dalle orientali, ma molto belle e preziose. Pranzo libero. Pomeriggio libero per esplorare la cittadina in tutta tranquillità. Cena libera, pernottamento.

3°GIORNO:  ANTIGUA

Prima colazione in hotel. Giornata a disposizione per visite individuali.  La città è ricca di chiese, monasteri e rovine da poter visitare in libertà. Pasti liberi, pernottamento.

4°GIORNO:  ANTIGUA/ATITLAN                                      KM 80 – CA 2,30 ORE

Prima colazione in hotel. Alle ore 07.00, partenza per il lago di Atitlan. Attraverseremo un bellissimo paesaggio montuoso, fino ad arrivare in uno dei posti più belli del Guatemala, un meraviglioso lago circondato da fertili colline e vulcani minacciosi.  I paesi sulle sue sponde, grazie al loro isolamento, sono stati poco toccati dalla modernità, e i loro abitanti, in prevalenza di etnia cakchiquel, continuano a vivere coltivando i loro piccoli appezzamenti di terreno rubati alla montagna e praticando la loro religione cattolica, mescolata con quella degli antichi Maya. Nelle sue acque verdi-azzurre solcate dai pescatori, le donne del posto, in abiti variopinti, fanno il bucato, circondate da alberi in fiore che crescono sulle sue sponde.  Incontro con la guida per un bellissimo giro in barca. Navigando lentamente sottocosta, avremo la possibilità di ammirare la bellezza di queste rive ancora incontaminate. Le pareti a strapiombo sono ancora coperte da una fitta vegetazione e solo pochi punti sono stati raggiunti dall’edilizia, infatti non esistono strade che percorrono il perimetro del lago. Le abitazioni dei maya non sono mai proprio in riva al lago, dove invece sorgono le strutture turistiche, ma qualche centinaio di metri sopra. Sbarcheremo a San Marco la Laguna, principale approdo del turismo new age. Gli uomini di questo villaggio indossano pantaloni al ginocchio con sopra una stuoia di lana di pecora color caffè, le donne una gonna multicolore con una huipil chiara ricamata intorno alla scollatura. Visiteremo, in seguito, San Juan La Laguna e poi Santiago de Atitlan, antica capitale tzutuhil, senza dubbio il centro più interessante del lago. Visto dall’acqua il panorama rivela tutta la sua grandiosa luminosità: il verde domina l’ambiente, squarciato qua e là dalle chiazze chiare ordinate delle coltivazioni. Più ci si avvicina e più si rimane sorpresi dall’operosità degli indios che sono riusciti a strappare alla montagna minuscoli appezzamenti coltivati a caffè, patate, fagioli, cipolle e mais.  Le donne si Santiago indossano il famoso tocoyal, un copricapo talmente originale da essere effigiato sulle monete da 25 centesimi!  Con le loro chiese, le piazzette, i mercatini e i negozietti colmi di coloratissimo artigianato locale, questi paesi affascinano i visitatori, avvolgendoli in un’atmosfera di remota allegria.  Pranzo libero. Rientro nel primo pomeriggio a Panajachel, detta anche Panà, capoluogo della regione, e sistemazione in hotel. Pasti liberi, pernottamento in doppia.

5°GIORNO:  ATITLAN/CHICHICASTENANGO/ATITLAN       KM 90 AR – CA 2 ORE 

Prima colazione in hotel. Alle ore 08.00 partenza per la visita di mezza giornata al famoso mercato di Chichicastenango, a circa 1 ora a nord del lago, attraversando ancora una bella strada di montagna. Circondata da bellissime montagne e valli profonde, Chichicastenango è una caratteristica cittadina dalle viuzze strette e acciottolate e tetti a tegole rosse, che conserva ancora il suo fascino e il suo alone di mistero. Visiteremo il famoso mercato che si tiene ogni giovedì e domenica: il più grande del Guatemala. Il mercato è un evento di grande importanza per le popolazioni maya dell’altopiano, poiché permette anche alle più piccole comunità di incontrarsi con le altre e scambiare i prodotti in eccedenza con quelli che invece scarseggiano; favorisce la conoscenza di nuove persone per consolidare nuovi legami e soprattutto per rinnovare, attraverso i riti religiosi che qui si compiono, l’appartenenza alla più ampia comunità maya. Oltre che per il mercato, Chichicastenango riveste infatti un importante ruolo religioso: in particolare la chiesa Di Santo Tomàs, dall’atmosfera molto suggestiva, è uno dei luoghi di culto dove si avverte, in tutta la sua forza, la particolarità dello strano e affascinante cattolicesimo praticato dai Maya, frutto di cinquecento anni di commistione fra gli antichi riti pagani e il cristianesimo. Ci tufferemo nel frastuono del mercato, fra i colori sgargianti delle stoffe e i profumi intensi degli alimenti e degli incensi. Parte del mercato è dedicata alla vendita di prodotti per turisti, tra cui pregiate lavorazioni di giada, e souvenirs di qualsiasi tipo, ma gran parte dell’attenzione verrà attirata dalle stoffe colorate con cui vengono cuciti gli abiti tradizionali: ogni bancarella vende il proprio particolare tessuto tipico di una determinata zona. Pranzo libero. Rientro in hotel. Pomeriggio libero per relax o visite individuali. Cena libera e pernottamento.

6°GIORNO:  ATITLAN/GUATEMALA CITY                            KM  120 –  CA 3,30 ORE

Prima colazione in hotel. Alle ore 08.00 partenza per la visita del mercato di Sololà, a ca 15 minuti a nord di Panà, che si tiene ogni martedì, venerdì e domenica ed è considerato uno dei  più belli e importanti dell’altopiano.  Quello del venerdì è il più animato e in questa occasione la plaza della cattedrale diventa un trionfo di suoni, profumi e colori che scatenano sensazioni molto intense. Proseguiremo poi verso sud , fino ai paesini magnificamente remoti di Santa Caterina  e San Antonio Palopò. Nel villaggio di Santa Caterina, arroccato intorno alla chiesa coloniale, si respira un’atmosfera tranquilla e un po’ magica, che esercita un forte fascino sui visitatori. San Antonio è situato sul fianco di una collina terrazzata, dove le famiglie coltivano prevalentemente cipolle, in abiti tradizionali: le donne indossano camicie a righe color indaco, gonne lunghe blu scuro e coloratissime fasce ai capelli; gli uomini, invece, delle tradizionali gonne di lana.  Quando i campi fioriscono, con una bellezza eccessiva, il territorio si trasforma in una geometria perfetta di colori. Le viuzze acciottolate salgono fin sulla vetta della collina, dove sorge la chiesa coloniale dipinta di un bianco abbagliante, che domina il lago con una vista meravigliosa. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio partenza per Città del Guatemala, con arrivo in serata. Sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.

7°GIORNO:  GUATEMALA CITY/TIKAL

Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto. Volo per Flores. Incontro con la guida locale e visita del famosissimo sito archeologico di Tikal, patrimonio dell’Umanità, uno dei luoghi più affascinanti, oltre che del Guatemala, del mondo intero. Si tratta del più grande sito maya esistente, composto da centinaia di edifici che uniscono interesse archeologico e fascino naturalistico. Il parco naturale di Tikal, un’area di 370 chilometri quadrati, tutela, oltre ai reperti archeologici, anche l’ambiente di foresta tropicale umida che li circonda. Alti almeno 44 mt, i templi di Tikal svettano sopra la folta giungla che li avvolge e li distingue da tutti gli altri siti Maya del centro America.  Passeggeremo nella folta foresta, fra rumori misteriosi di scimmie urlatrici, uccelli, volpi, tacchini ocellati, scimmie ragno, e ci inebrieremo di intensi profumi. Visita guidata e tempo libero per visitare il museo. Pranzo incluso al ristorante Meson all’interno del sito. Al termine trasferimento in hotel. Cena libera e pernottamento.

8°GIORNO:  TIKAL/YAXHA/BARTON CREEK/S. IGNACIO     KM 180 – CA 3 ORE

Prima colazione in hotel. Alle ore 06.00 partenza dall’hotel per la visita del sito Maya di Yaxhà, circa 1 ora di strada verso il confine con il Belize. Buona parte del percorso corre in mezzo a due muraglie invalicabili di vegetazione tropicale grondante di umidità. Il sito, piccolo gioiello archeologico, si trova in bellissima posizione, su una collina fra due laghi e conserva grandi edifici magnificamente restaurati. Meno visitato di Tikal, ha un aspetto ancora più selvaggio e molti lo apprezzano di più del più sfruttato vicino. Proseguimento verso il confine del Belize, a ca 45 minuti di percorso, dove cambieremo i mezzi e gli autisti.  Qui entriamo in Belize e la prima visita sarà alle grotte di Barton Creek, accessibili solo in barca. Grazie al terreno calcareo, il Belize ha molti fiumi sotterranei che formano belle grotte, molte delle quali sono siti archeologici protetti, poiché venivano usate dagli antichi Maya come luogo di sepoltura per i propri cari e tutti i loro averi. La navigazione all’interno delle Barton caves, è molto rilassante e suggestiva, e si snoda fra formazioni di cristallo, antichi frammenti di terracotta e teschi lasciati dai Maya. Pranzo incluso in corso di escursione. Sistemazione in hotel. Avremo un paio di ore di relax prima che cali il sole, per poter godere degli odori e dei rumori della foresta. Cena libera, pernotto.

9°GIORNO:  ACTUN TUNICHIL MUKNAL CAVE                KM  60 AR – CA 2 ORE

Alle ore 08.00 partenza per l’intera giornata di visita alle grotte Actun Tunichil Muknal, una delle escursioni più avventurose e indimenticabili che si possono fare in Belize, che conduce nelle profondità della terra, il luogo che gli antichi Maya conoscevano come Xibalbà, il regno dell’oltretomba. Sarà un Ferragosto da ricordare! La visita è in parte in acqua quindi richiede costume da bagno e scarpe da scoglio chiuse (non infradito). Nel punto di ingresso è necessario saper nuotare. Si inizia con una passeggiata nella vegetazione lussureggiante di circa 45 minuti, per poi entrare nella grotta e fare un percorso molto suggestivo, quasi interamente con i piedi in acqua fino alla grotta principale. Bellissime stalattiti e stalagmiti faranno a gara per catturare la nostra attenzione, insieme a centinaia di vasi e resti umani degli antichi Maya. Uno dei reperti più impressionanti sono i resti di una donna incrostati di calcite. Rientro in hotel in serata. Pranzo incluso in corso di escursione. Cena libera, pernottamento.

10°GIORNO: M. PINE RIDGE E CARACOL                               KM 166 AR – CA 4 ORE

Partenza alle ore 07.00 per il sito archeologico di Caracol, il più importante del Belize, attraversando il Mountain Pine Ridge, una riserva di oltre 500 kmq di foreste di pino montano, a circa 40 minuti da S.Ignacio.  Il repentino passaggio dalle foreste tropicali alle pinete della riserva, è davvero singolare e lascia alquanto esterrefatti. La riserva è costellata di fiumi, piscine naturali, cascate e grotte. Visiteremo le cascate “Hidden Valley Falls” conosciute anche come “Thousand foot Falls”, dallo spettacolare salto di ca 500 mt sulla valle sottostante, che gli conferisce il primato di cascate più alte del centro America. Proseguiremo con la visita del sito di Caracol che fu una delle città più potenti dell’intero mondo Maya. Situato su un altopiano a circa 500 mt sul livello del mare, sembra che abbia avuto il suo massimo splendore intorno al 650 d.C. Nel 1.986, durante gli scavi, fu rinvenuto un altare in pietra su cui è descritta una vittoria riportata su Tikal, fatto che ha portato luce su circa 140 anni di storia perduta dei Maya, posizionando Caracol come “città suprema dei Maya”. Oggi il sito giace nascosto nel fitto della giungla, ma la strada che ci arriva è abbastanza accidentata da tenerlo in relativo stato di isolamento e pur essendo uno dei siti Maya più importanti al mondo, è in realtà ancora poco visitato. Rientro in hotel in tarda serata. Pranzo incluso in corso di escursione. Cena libera e pernottamento.

11°GIORNO: S.IGNA./BLUE HOLE/COCKSCOMB /PLACENCIA KM  230– CA 5 ORE

Alle ore 08.00 partenza verso il distretto del Belize Meridionale. Oggi faremo un paio di esperienze molto particolari e davvero molto divertenti, adatte a tutte le età: il cave tubing e lo zip-line Canopy tour. La prima sosta sarà al  Calico Jack’s village, recentemente inaugurato,  il migliore sito del paese dove praticare lo zip-line:  ci godremo la foresta dall’alto, lanciandosi da una piattaforma all’altra, posizionate ad altezze fino a 25 mt, imbracati e appesi a dei cavi in tutta sicurezza: un’esperienza talmente emozionante ed entusiasmante che non possiamo assolutamente perdere!. In seguito visiteremo il Blue Hole National Park, famoso per una piscina naturale di un bellissimo color blue zaffiro, profonda circa 8 mt., , formatasi nel terreno calcareo,  e per le grotte di St.Hermans, dove sosteremo per il cave tubing: discenderemo un corso d’acqua sotterraneo, in mezzo a bellissime grotte, comodamente seduti su delle grosse camere d’aria sospinte dalla dolce corrente, muniti di giubbino e luce sulla fronte che ci permetterà di ammirare le bellissime stalattiti, le pitture Maya e curiosi banchi di pesci delle caverne privi di occhi. Proseguimento per il Cockscomb Basin Wildlife Sanctuary, dichiarata riserva naturale nel 1.984, per proteggere gli animali dalla caccia e per salvare il giaguaro dall’estinzione. Si tratta della riserva faunistica più famosa del Belize, una maestosa foresta tropicale dove attualmente vivono ca 50 giaguari, numerose specie di uccelli, rettili e anfibi. Pranzo in corso di escursione. In serata proseguimento per Placencia e sistemazione in hotel. Cena libera, pernottamento.

12°GIORNO: PLACENCIA

Prima colazione in hotel.  Alle ore 09.00 partenza per la crociera alle Silk Cayes, piccolissime isolette che emergono dalla bellissima barriera corallina del Belize, con possibilità di snorkeling. Pranzo sulla spiaggia. Rientro verso le ore 16.00. Cena libera, pernotto.

13°GIORNO: PLACENCIA

Prima colazione in hotel. Giornata libera per relax o visite facoltative. Pasti liberi. Placencia, tranquilla cittadina sulla costa meridionale del Belize, è chiamata “il caye (isola) che puoi raggiungere in auto”, a causa della sua posizione su una penisola sabbiosa che si estende sulle acque turchesi, non lontana dalla barriera corallina. La sua atmosfera rilassata, le sue belle spiagge, la vasta scelta di ristoranti, fra i migliori del paese, la rendono una delle migliori località costiere dove soggiornare, con tante opportunità di visitare anche l’interno della regione.  Pernottamento.

14°GIORNO: PLACENCIA/MARUBA RESORT                    KM 210 – CA 3,15 ORE

Prima colazione in hotel e partenza per un’altra esperienza nella foresta, a nord di Belize City al magnifico Maruba resort. Pranzo facoltativo al resort. Nel pomeriggio possibilità di partecipare a numerose attività quali: passeggiate nella foresta a piedi o a cavallo, bird waching, bicicletta, relax nelle piscine fra la natura, trattamenti alla spa dell’hotel. Possibilità di partecipare alla visita del bellissimo sito archeologico di Altun Ha o effettuare giri in elicottero. Cena libera, pernottamento.

15°GIORNO: MARUBA /LAMANAI/ AMBERGRIS CAYE   KM 115 AR – CA 1,40 ORE

Prima colazione in hotel e partenza per Tower Hill, circa mezz’ora di strada, dove ci imbarcheremo per una rilassante crociera di circa 1 ora e mezza, sul fiume New River, immersi in un bel paesaggio di piccole grotte, romantiche lagune e fitti tratti di giungla. Fra gli animali più comuni potremo incontrare falchi, acquiloni, molte varietà di uccelli, iguana, scimmie e coccodrilli. Transiteremo in prossimità della comunità mennonita di Shipyard, comunità di lingua di origine tedesca, che segue regole di vita molto rigide, simili agli Amish della Pennsylvania. Le donne indossano cuffie e pesanti grembiuloni, gli uomini salopette di jeans e cappello di paglia. Rifiutano ogni forma di tecnologia e vivono isolati in comunità agricole.   Finalmente arriviamo al bellissimo sito Maya di Lamanai. Le sue rovine sono famose non tanto per la loro imponenza architettonica, quanto per il magnifico paesaggio che le circonda: una fitta foresta pluviale affacciata sulla New River Lagoon, ricca di alberi di guanacaste, ceiba e ramòn, fichi strangolatori, pimento, epifite e orchidee nere (il fiore nazionale del Belize). Nel sito si trova una delle più belle maschere della civiltà Maya, insolitamente realizzata con blocchi di pietra calcarea anziché in gesso. Pranzo in corso di escursione. Al termine della visita rientro a Belize City per il trasferimento in barca a Ambergris Caye (circa 1 ora e 30). Sistemazione in hotel. Cena libera e pernottamento.

16°GIORNO: AMBERGRIS CAYE

Soggiorno libero in hotel con colazione inclusa. Ambergris Caye è l’isola principale dei Cayes settentrionali del Belize, lunga circa 40 km e larga circa 8. Si tratta della famosa Isla Bonita cantata da Madonna, forse non più così selvaggia come la descrive la canzone, ma rimane paradiso tropicale tutto sole, cocktails di frutta e sports acquatici…………ai quali si sono aggiunti un po’ di nuovi resorts e ristoranti. San Pedro, la capitale, oggi è infatti una cittadina ricca di locali e divertimenti, in continua espansione, ma basta allontanarsi di qualche chilometro e tutto cambia, i resorts diminuiscono, la strada diventa una mulattiera fino a scomparire e tutto rimane meravigliosamente isolato e incontaminato. La barriera corallina che la circonda è fra le più belle al mondo ed è protetta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. Nata come isola per praticare immersioni, oggi Ambergris offre anche numerose altre attività, dallo snorkeling alle escursioni nell’entroterra del Belize, al semplice relax balneare, al ventaglio di proposte culinarie di San Pedro. Per preservare la barriera corallina, in Belize è vietato togliere le alghe dalla battigia, per cui è quasi ovunque consigliato entrare in acqua dai pontili, che sono assai numerosi lungo la costa e davanti ai resorts, ma ciò non toglie niente alle bianchissime spiagge e mare cristallino. I coralli si trovano un po’ ovunque anche vicino alla costa, quindi non sempre occorre la barca per poter fare snorkeling. Assolutamente imperdibile per i sub, un’immersione nel famosissimo Blue Hole Natural Monument, tutelato dall’Unesco, una meraviglia naturale di incomparabile bellezza, nonché esperienza subacquea senza confronti. Divenuto oramai il simbolo del Belize, il Blue Hole consiste in una caverna sotto l’acqua, profonda circa 130 mt, che in superficie descrive una circonferenza perfetta di oltre 300 mt di diametro. Esso offre anche opportunità di snorkeling lungo il perimetro interno.

17°GIORNO: LIGHTHOUSE REEF-BLUE HOLE-HALF MOON CAYE-LONG CAYE

Prima colazione presto in hotel e partenza alle ore 06.00 per la bellissima escursione in barca ai siti fra i migliori al mondo per la bellezza dei suoi fondali, tutti iscritti al patrimonio mondiale dell’Umanità. Dopo ca 2 ore e mezzo di barca, raggiungeremo il Lighthouse reef, l’atollo più distante dalla costa (80 km), che racchiude il misterioso Blue Hole dal fascino inesplorato.  Il sito comprende anche altri  splendidi punti di immersione e snorkeling fra cui il Painted Wall, così chiamato per i numerosi tunicati (organismi marini) dalle variopinte livree; l’Aquarium Li Long Caye, ricco di pesci e il Cathedral, famoso per la sua straordinaria varietà di spugne. Ma il più sensazionale è sicuramente l’ Half Moon Caye Wall, per la varietà di formazioni coralline che ne rivestono le pareti, i canali e i vari passaggi. Pranzo sulla spiaggia di Half Moon Caye, con possibilità di snorkeling, passeggiate o relax. Half Moon Caye, terreno di riproduzione della rara sula dai piedi rossi, è un isolotto di ca 18 ettari che sostiene due diversi ecosistemi e ospita numerose specie rare di animali, fra cui le tartarughe caretta ed embricate che vi nidificano, entrambe a rischio di estinzione. L’ultima sosta per immersione o snorkeling sarà all’Acquarium di Long Caye at Lighthouse Reef, un’idilliaca isola privata di 4×5 Km, bordata di candide spiagge di sabbia e da una profusione di palme da cocco, dichiarata “villaggio ecologico” per le rigide linee guida ambientali (c’è in corso un progetto in via sperimentale per il mantenimento e la tutela dell’ecosistema). Rientro al resort verso le 16.30. Cena libera, pernottamento.

18°GIORNO: HOL CHAN-SHARK RAY ALLEY-CAYO CAULKER

Prima colazione al resort e partenza alle ore 09.00 per un’altra giornata in barca. La prima sosta sarà al magnifico sito per snorkeling Hol Chan, il secondo in ordine di importanza del Belize dopo il Lighthouse Reef, e successivamente la bellissima e adrenalinica esperienza di nuotare fra gli squali allo Shark Ray Alley. Sbarco a Cayo Caulker e possibilità di pranzare in uno dei numerosi cafès (pranzo non incluso). Cayo Caulker è un piccolo isolotto, meta di turismo più low cost rispetto a Ambergris. Possibilità di shopping fra i numerosi negozietti e bancarelle. Dopo pranzo rientro al resort senza soste, con possibilità di prendere il sole sulla barca. Arrivo verso le ore 16.00. Cena libera e pernottamento.

19-20°GIORNO: SAN PEDRO

Giornate a disposizione con trattamento di prima colazione.

21°GIORNO: SAN PEDRO/BELIZE CITY/ITALIA

Prima colazione e trasferimento in barca a Belize City. Proseguimento per l’aeroporto e partenza.

22°GIORNO: ITALIA

Arrivo all’aeroporto di partenza.

LE ESPERIENZE CHE RACCOMANDIAMO

-Visitare la chiesa di S. Tomas a Chichicastenango, dove il cattolicesimo si fonde con l’animismo dei Maya

-Visitare i mercati dei villaggi intorno al lago Atitlan per conoscere le varie etnie nei colorati abiti tradizionali

-Ascoltare i rumori della foresta nei silenziosi siti del Belize

-Provare la zip line per volare fra gli alberi della foresta del Belize

-Provare il tubing nelle grotte del Belize

-Fare snorkelling nel Blue Hole al largo di San Pedro

LE STRUTTURE CHE CONSIGLIAMO

(La selezione delle strutture viene fatta al momento dell’effettuazione del viaggio: ci scusiamo per eventuali variazioni nel corso del tempo)

ANTIGUA

Casa Santo Domingo – Storico hotel-museo di lusso nato dalla ristrutturazione dei resti del monastero più grande e più ricco di Antigua, fondato dai frati Francescano nel 1542. L’hotel fa parte di una zona archeologica restaurata in modo innovativo come itinerario culturale, che include la chiesa, il chiostro, la cripta e sei musei ai quali si accede direttamente dall’hotel.

ATITLAN

Hotel Atitlan – Il migliore hotel di Atitlan e soprattutto nella migliore posizione fronte lago, con bellissime vedute sul paesaggio circostante. La proprietà era una vecchia piantagione di caffè, trasformata, negli anni ’70, in un delizioso resort in stile coloniale, circondato da magnifici giardini tropicali, dove vale la pena rilassarsi contemplando la bellezza del paesaggio.

GUATEMALA CITY

Radisson – 5 stelle moderno, nella zona dell’aeroporto.

TIKAL

Isla de Flores – Nel centro di Flores, pittoresca isola sul lago Peten. L’hotel si trova in un palazzo storico recentemente ristrutturato, semplice ma molto carino, tipico e ben tenuto. A pochi passi, sul lungo lago, si trovano molti ristoranti.

SAN IGNACIO

Black Rock River Lodge – Situato in posizione dominante sul fiume Macal, all’interno del pittoresco Black Rock Canyon, è il posto giusto per una straordinaria avventura nella giungla.  Le sue cabanas in legno e ardesia, sono circondate dalla vegetazione e hanno una bellissima vista sul fiume. Il resort organizza passeggiate notturne per avvistare gli animali.

PLACENCIA

Inn at Robert’s Grove – Bel  resort situato direttamente sulla lunga spiaggia di Placencia. Il resort ha piscine, vasche idromassaggio, centro benessere, campi da tennis e sports vari. Centro Padi a cinque stelle con bombole al nitrox.

RESORT NELLA FORESTA

Maruba Resort Jungle spa – Magnifico e affascinante resort situato nel mezzo alla foresta, con due piscine incastonate nel verde e eleganti camere dall’arredamento orientale. Ottimo ristorante con terrazzo privato appollaiato su un albero con tendaggi stile Cavalli. La sua spa è una delle migliori del paese (tipico il trattamento ai fanghi naturali della zona).

AMBERGRIS CAYE (SAN PEDRO)

Ramon’s Village -Bel resort in legno immerso in una folta vegetazione, direttamente su una delle spiagge più belle dell’isola, e vicino alla movida di San Pedro.  Si tratta di una delle strutture più richieste per la posizione e l’atmosfera da tipico villaggio tropicale.

 

 

INFORMAZIONI UTILI

GUATEMALA

DOCUMENTI DI VIAGGIO

Passaporto in corso di validità. Nessun visto richiesto. Tassa in uscita verso il Belize USD 30

LINGUA

La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma ci sono molti dialetti Maya

RELIGIONE

Cattolica, pentecostale, misto di culti maya e cattolici

MONETA

Quetzal (GTQ), 1 EUR= CA 9,53 GTQ

FUSO ORARIO

-7 ore durante l’ora solare italiana, -8 ore rispetto all’ora legale.

CLIMA

Nel Guatemala il clima è tropicale, caldo tutto l’anno in pianura, più mite o più fresco a seconda della quota nelle zone montuose. In quasi tutto il paese vi è una stagione secca, da fine novembre a metà aprile, e più umida, da maggio a ottobre I mesi più piovosi sono Giugno, Luglio, Settembre e Ottobre. A Città del Guatemala, Antigua e lago Atitlan, di altitudine dai 1.500 ai 1.600 mt, il clima è primaverile tutto l’anno, con temperature intorno ai 15°la notte e 25° durante il giorno; a Chichicastenango, di altitudine 2.170 mt potrebbe essere un po’ più fresco. La regione del Petén, Flores e Tikal, non è alta ma più piovosa, con temperature diurne che in Agosto oscillano dai 28 ai 32 gradi.

ELETTRICITA’

20V 60Hz. Prese a lamelle piatte di tipo americano, talvolta con terzo foro di scarico.

VACCINAZIONI

Nessuna vaccinazione obbligatoria. Raccomandazioni: consumare cibi e verdure cotte e bere acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio.

MANCE

Adesso la maggior parte dei ristoranti include già il servizio del 10% quindi non è necessario dare mance. Nel caso invece il servizio non fosse incluso è consuetudine lasciare il 10%.  E’ consuetudine dare mance a guide, autisti e portantini.

BELIZE

DOCUMENTI DI VIAGGIO

Passaporto in corso di validità. Nessun visto richiesto.

LINGUA

Inglese (lingua ufficiale), spagnolo, lingue maya e garifuna

RELIGIONE

ca 50% cattolica, 27% protestante, poi mennonita, avventista del settimo giorno, pentecostale

MONETA

Dollaro del Belize (BZD), 1 EURO= CA 2.50 BZD

FUSO ORARIO

-7 ore rispetto all’ora solare italiana, -8 ore rispetto all’ora legale

CLIMA

Il clima del Belize è subtropicale, quindi caldo-umido. La stagione secca, va da Dicembre a Maggio, quella più umida da Giugno a Novembre. Anche qui i mesi più piovosi sono Giugno, Luglio, Settembre, Ottobre. Non ci sono altitudini rilevanti quindi la temperatura rimane simile su tutto il territorio.

ELETTRICITA’

(110 volt). Prese elettriche a lamelle piatte di tipo americano

VACCINAZIONI

Nessuna vaccinazione obbligatoria. Raccomandazioni: consumare cibi e verdure cotte e bere acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio.

MANCE

La maggior parte dei ristoranti include già il servizio del 10% quindi non è necessario dare mance. Nel caso invece il servizio non fosse incluso è consuetudine lasciare il 10%.  E’ consuetudine dare mance a guide, autisti e portantini.

RICHIEDI INFORMAZIONI

    *campi obbligatori





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